Tamagoyaki
Ingredienti
6 uova, meglio se per pasta fresca
2 cucchiai di zucchero
2 pizzichi di sale + olio di semi
2 cucchiaini di salsa di soia giapponese
2 cucchiai di mirin (liquore tipo saké) 1 pizzico di dashi (brodo di pesce in polvere), sciolto in 1 cucchiaio di acqua tiepida (a piacere)
2 cucchiai di zucchero
2 pizzichi di sale + olio di semi
2 cucchiaini di salsa di soia giapponese
2 cucchiai di mirin (liquore tipo saké) 1 pizzico di dashi (brodo di pesce in polvere), sciolto in 1 cucchiaio di acqua tiepida (a piacere)
Preparazione
1) Sgusciate 3 uova in una ciotola e sbattetele con le bacchette (nei negozi di alimenti etnici), tenendole unite e verticali, cercando di amalgamare bene albumi e tuorli senza incorporare troppa aria al composto. Unite metà zucchero, sale, soia, mirin e il brodo di pesce e mescolate. Ungete l'interno della padella o della teglia con l'olio e scaldatela.
2) Versate 1/3 del composto di uova nella padella calda e muovetela per coprire il fondo in modo uniforme. Cuocete la frittata finché sarà rappresa, ma non asciugata completamente. Formate il rotolo: aiutandovi con le bacchette unite, arrotolate piano la frittatina, partendo dal lato corto della padella (vedi foto 1); fate attenzione a non bucarla. Quando arrivate ad avere 2 cm di frittatina rimasta da arrotolare, spostate il rotolo con cura (con le bacchette) riportandolo al lato di partenza. Versate metà del composto rimasto nella padella, sollevando con le bacchette il rotolino già fatto, perché il composto ci passi sotto e le 2 frittatine rimangano attaccate (vedi foto 2).
3) Aspettate che la nuova frittata si rapprenda senza asciugarsi troppo e poi, con cura, cominciate ad arrotolarla. Con le bacchette unite, muovete il rotolo come avete fatto prima, in modo che, arrotolandosi, incorpori la nuova omelette. Ottenutane una di maggiore spessore, spingetela di nuovo verso il lato corto di partenza e versate nella padella il composto di uova rimasto. Ripetete le operazioni fino ad avere un unico rotolo grande. Toglietelo dalla padella e avvolgetelo in carta da cucina. Metteteci sopra un peso per dargli forma ovale ed eliminare eventuali bolle d'aria. Preparate un secondo composto di uova con gli ingredienti rimasti, ungete di nuovo la padella e ripetete le operazioni appena descritte per preparare una seconda omelette e pressatela con un peso. Affettate le omelette e servitele, calde o fredde, con, a piacere, salsa di soia e insalatina verde.
2) Versate 1/3 del composto di uova nella padella calda e muovetela per coprire il fondo in modo uniforme. Cuocete la frittata finché sarà rappresa, ma non asciugata completamente. Formate il rotolo: aiutandovi con le bacchette unite, arrotolate piano la frittatina, partendo dal lato corto della padella (vedi foto 1); fate attenzione a non bucarla. Quando arrivate ad avere 2 cm di frittatina rimasta da arrotolare, spostate il rotolo con cura (con le bacchette) riportandolo al lato di partenza. Versate metà del composto rimasto nella padella, sollevando con le bacchette il rotolino già fatto, perché il composto ci passi sotto e le 2 frittatine rimangano attaccate (vedi foto 2).
3) Aspettate che la nuova frittata si rapprenda senza asciugarsi troppo e poi, con cura, cominciate ad arrotolarla. Con le bacchette unite, muovete il rotolo come avete fatto prima, in modo che, arrotolandosi, incorpori la nuova omelette. Ottenutane una di maggiore spessore, spingetela di nuovo verso il lato corto di partenza e versate nella padella il composto di uova rimasto. Ripetete le operazioni fino ad avere un unico rotolo grande. Toglietelo dalla padella e avvolgetelo in carta da cucina. Metteteci sopra un peso per dargli forma ovale ed eliminare eventuali bolle d'aria. Preparate un secondo composto di uova con gli ingredienti rimasti, ungete di nuovo la padella e ripetete le operazioni appena descritte per preparare una seconda omelette e pressatela con un peso. Affettate le omelette e servitele, calde o fredde, con, a piacere, salsa di soia e insalatina verde.
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